Gruppo di Gesù logo

Testimonianze 2016

Mi chiamo Carmen, mio marito era senza lavoro da tre anni, e io avevo chiesto preghiere a Renata perché eravamo un po’ disperati, abbiamo tre figlie in tenera età che frequentano la scuola e le spese sono tante. Non ho parole per ringraziare il Signore e tutto il Gruppo di Gesù, per aver pregato per noi, perché mio marito è stato assunto all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo!

Ringrazio tanto Gesù per mio marito Luciano che ha da poco avuto un infarto ma grazie alle preghiere ora sta abbastanza bene.

Avevo un tumore al seno e il Signore mi ha guarito e guarito anche la metastasi al fegato e all’intestino che Lui dice che avevo e di cui non sapevo nulla. Ma la grazia più bella è stata la serenità che mi ha dato, con la quale ho affrontato e affronto tutto, e l’altra grazia che mio figlio che era quasi perduto sta cambiando e spero che si convertirà del tutto. Grazie Signore Gesù, grazie per averci donato “il profeta” Renata.

Dopo un periodo di dolore acuto a una gamba, mi sono rivolta al medico di base che mi ha prescritto una risonanza magnetica. Chiesto a Renata una “parola di conoscenza”, Gesù mi dice che non serve la risonanza ma eco dopler, allora mi reco dal medico per farmi modificare l’impegnativa. Eseguo ECD con buoni risultati e mi consigliano attività fisica. Ora sto bene. Ringrazio Gesù per avermi aiutato ad avere fiducia nella sua parola. Grazie, Maria.

L’anno scorso avevo un lavoro precario, percepivo tensione con la direzione, continuavano a mandarmi “frecciatine” che non andavano bene. Poi vengo a sapere che mi vogliono sostituire con un’altra persona con raccomandazione. Disperata, vado per la prima volta al Gruppo di Gesù, e Renata mi dice di fare la novena alla Madonna di Pompei, adesso ho il posto fisso. Grazie Gesù e grazie Maria!

Nel 2008 è nata Sara, la nostra nipotina. Dopo qualche mese dalla nascita ci siamo accorti che la bambina non vedeva. I suoi genitori si sono rivolti alla pediatra e successivamente fissato un appuntamento con lo specialista. In concomitanza noi, i nonni, abbiamo chiesto aiuto a Renata la quale si è attivata coinvolgendo diversi gruppi di preghiera in Italia. Sara da quel momento ha iniziato a spostare gli occhi verso ogni fonte di luce. Sono trascorsi quasi otto anni e desideriamo lasciare la nostra testimonianza di questo evento. Grazie Gesù!

A ottobre scorso sull’appennino, alle ore 9 del mattino è scomparso da casa Cesare di 79 anni. Nella ricerca immediata si sono mobilitati tutti i paesani e la forza dell’ordine. Contattata Renata per chiedere preghiere, durante la “parola di conoscenza”, Gesù disse che lo vedeva in fondo ad un dirupo ferito. In tarda serata è stato miracolosamente trovato illeso, con graffiature, proprio in fondo ad un dirupo nel bosco. E’ stato ricoverato per qualche ora e i medici hanno dichiarato che se Cesare non fosse stato trovato, non avrebbe superato la notte a causa del freddo. Grazie a Gesù e alle preghiere del Gruppo di Gesù, Francesco.

Mi chiamo Giovanna e questa sera voglio ringraziare il Signore, perché mia figlia Claudia la notte tra il 29 e 30 settembre, per evitare un animale sbucato all’improvviso davanti all’auto, ha sterzato bruscamente e più volte si è capovolta con l’auto finendo in un fossato. L’auto completamente distrutta e lei ne è uscita illesa…solo una microfrattura del polso destro. Grazie Gesù, grazie agli Arcangeli, alla Beata Vergine Maria e ai Santi per averla protetta. Grazie Renata per le vostre continue preghiere.

Mi chiamo Carmela e ho 72 anni. A metà novembre 2015 partecipo per la prima volta all’adorazione del Santissimo al Gruppo di Gesù. Durante l’invocazione allo Spirito Santo, sento una forte spinta ed in seguito con la preghiera di Renata cado nel riposo dello Spirito. Sento un dolore all’occhio sinistro che da 30 anni non vede bene a causa di una trombosi che mi impediva di leggere perché si offuscava la vista. Da quella sera l’occhio è visibilmente migliorato, riesco a leggere le parole scritte in piccolo della Bibbia e la preghiera individuale si è rafforzata. Ogni giorno ringrazio il Signore per questa grazia ricevuta!

Mia nipote Anna aveva una ciste sulla gamba e doveva essere operata a giorni. Io le ho dato l’olio benedetto e lei ha deciso di posticipare l’intervento perché vedeva che giorno per giorno la ciste diminuiva fino a che è sparita tanto da non dover più essere operata. Ringrazio il Signore.

Ringrazio il Signore perché avevo un tumore al seno, adesso sto bene. Attraverso Renata mi ha fatto sapere che mi ha guarito e ringrazio Dio perché ho avuto una serenità nel cuore per affrontare tutto e questa serenità ce l’ho ancora come se non fosse accaduto a me. Ringrazio il Signore perché sta convertendo qualcuno della mia famiglia e spero che continui cosi con tutti miei famigliari e i miei amici. Grazie Signore Gesù.

Io ringrazio Gesù perché grazie a questi amici che ho conosciuto nel gruppo di preghiera, personalmente penso di aver ricevuto un miracolo bellissimo. Questo inverno si è ammalata la mia bambina di tre mesi, ha avuto una sepsi molto grave tanto che ha rischiato di andare all’altro mondo. E io in un momento di grande paura e preoccupazione pensavo che da sola non ce l’avrei mai fatta, il cuore non era libero neanche nel pregare tanta era la paura. Ho mandato subito messaggi ai miei amici chiedendo di pregare come mi avevano insegnato qui nel gruppo, e loro hanno pregato loro stessi e hanno chiesto preghiere ad altri e la mia bambina è guarita miracolosamente anche a detta dei medici increduli, che il giorno dopo l’hanno trovata colorita come una rosa. Ringrazio Dio per tutto quello che mi ha donato.

Sono Carlo Vittorio, ho avuto un bruttissimo tumore alla vescica. L’anno scorso in questo periodo venivo ricoverato e mi asportavano la vescica, che era guarita perché hanno trovato solo delle tracce di tumore alla fine del percorso. Una vescica che è stata tolta non per mancanza di fede, ma per la parte scientifica dei medici, del rischio della recidiva. Pochi giorni fa ho fatto i controlli perché si è a rischio per cinque anni della recidiva e grazie alle preghiere di tutti, di mia sorella, del gruppo di Gesù, il tumore non si è più ripresentato. Nel frattempo un’altra croce si è presentata sulla mia strada, una bruttissima separazione che sto facendo con una bambina di 4 anni, però con le preghiere sento che Gesù è vicino a me, che mi sta guidando nella strada giusta. Il prossimo appuntamento è con il giudice, ma non mi sento solo, per la preghiera, per la vicinanza di tante di persone, che invocano e pregano il Signore che illumina le mie scelte.

Sono Renatina e devo fare testimonianza a mio parere clamorosa. Io ho una nuora che ha giù partorito una bambina bellissima, per la quale abbiamo pregato perché ha fatto sette mesi di letto con minaccia di aborto, e abbiamo anche ringraziato per questo parto meraviglioso perché la bimba è sanissima. Qualche mese fa mi dice mia nuora che era di nuovo incinta. Io stavo andando ad Assisi e lei è che molto devota di santa Chiara, mi chiese di portarla con me in preghiera, e io sono stata proprio al monastero per affidare Irene e questo bimbo che doveva arrivare. Rientro a Milano piena di gioia e proprio il giorno dopo lei aveva l’ecografia. Una doccia fredda perché mi chiama dicendo che il bambino non c’era più, che era morto e che avrebbe dovuto fare il raschiamento. Chiamo Renata disperata e lei mi dice che non sentiva questo problema, e di aspettare a fare qualsiasi cosa. Nel frattempo c’è stato un tamtam di preghiere fortissime. Il venerdì mattina mi chiama dalla Mangiagalli dicendo che non aveva fatto il raschiamento perché il bambino c’era, il cuore batteva ma cera un altro problema molto grave, un polipo che si alimentava come si alimentava il bambino. O vinceva il polipo o vinceva il bambino. Le consigliarono di mettersi tranquilla per una settimana per vedere quali sarebbero stati gli sviluppi. Noi continuiamo a pregare tantissimo. Il venerdì successivo il polipo cade e il bambino sopravvive. Ma il bambino è sopravvissuto per le nostre e vostre preghiere. E io ringrazio tutti perché questo bambino ha voglia di stare in mezzo a noi. Mia nuora ha ricevuto due grazie, i bambini sono benedetti, e io ringrazio Gesù per questo!

Signore, devo ringraziarti. Tre settimane fa una mia carissima amica, Franca, detto fatto, dalla sera alla mattina mal di spalle, insomma in 24 ore scopre un tumore al polmone. Vedova da due anni con un figlio di 14 anni. Disperata mi chiama e mi dice: “ Tu e il tuo Gesù, guarda, ti sembra giusto tutto questo?” Io li per li le ho detto di stare tranquilla, che era inutile disperarsi e che dovevamo reagire e che eravamo nelle mani di Dio. Lei viene operata e riceve l’esito del tumore che era benigno in parte e che avrebbe dovuto fare un piccolo ciclo di chemio. Io la rassicuro e le dico nuovamente di non preoccuparsi e che tutto sarebbe andato bene. Lei in tutta riposta mi dice, quando vai al tuo gruppo fai un pensiero per me. Ma lei non sa che sono quindici giorni che facciamo un pensiero per lei e sicuramente tutto andrà bene. Grazie Gesù!

Una mia amica aveva il marito ricoverato a Niguarda e nella stessa stanza era arrivato un signore per una recidiva di tumore operato tre anni fa. Lui era terrorizzato perché era diventato nonno da poco e aveva paura di non poter vedere la sua nipotina crescere. Io gli ho regalato la coroncina di Natuzza e poi ho mandato messaggio al Gruppo di Gesù per fare pregare per lui. Insomma, quando l’hanno aperto invece de tumore hanno trovato sono un tubicino dello stomaco ostruito e una volta sturato lui è tornato a stare bene. Grazie Gesù per il miracolo e grazie a tutti per le preghiere.

Vorrei ringraziare Gesù, perché sono stata guarita da Lui. Avevo un polipo e non ce l’ho più. Sono andata a fare una visita, quando sono uscita non ce l’avevo più. IL dottore mi ha detto: ”io vedo qualcosa”, poi dopo due secondi, non avevo più niente. Quindi dico Lode e Gloria a Te Signore Gesù.

Sette anni fa ho saputo di questo gruppo e che si facevano queste preghiere. Sono venuta un po’ scettica, però poi ho chiesto e sono stata aiutata e sono molto felice di questo. Pregate ed abbiate fede che il Signore vi aiuterà. Grazie Gesù.

Il Signore attraverso Renata, ha detto che alcune persone che non riuscivano a dormire perché vessate, sarebbero state liberate. E’ per me è stato proprio così. Grazie Signore Gesù!

A dicembre 2014 ho chiesto preghiere per Claudio che doveva affrontare l’intervento al collo per tumore. L’intervento è andato bene e a gennaio 2015 ha iniziato tre cicli di chemio terapia. Dopo l’ultimo controllo radiografico non c’è più traccia di tumore. Lode e Gloria al Signore Gesù.

Ad aprile 2015 ho chiesto preghiere per Alessandra mamma di tre bimbi, il più piccolo di quattro anni. Le viene diagnosticata una pancreatite acuta. Dopo diversi esami, e cure viene sottoposta ad intervento chirurgico con asportazione del pancreas e della milza. Finalmente Alessandra è tornata a casa e ha ricominciato a fare la vita di tutti giorni, le è stata tolta anche la morfina e ora digerisce bene. Grazie Gesù, non lasciarci mai soli, soprattutto i piccoli. Alba B., Milano.

Durante una “parola di conoscenza”, Gesù aveva detto che c’era una persona che aveva un dolore fortissimo al piede probabilmente a causa di una nevrite, tanto che questa persona non riusciva a fare le scale. Ebbene, io sono circa due anni, due anni e mezzo che ho questo dolore al piede fortissimo tanto che a volte non riesco a camminare e mi trascino. Il Signore aveva detto che con le preghiere, cioè pregando per gli altri, questa cosa si sarebbe risolta. Io non so cosa sta succedendo, ma da ieri, praticamente il dolore mi ha lasciato tranquillo. Ho ringraziato il Signore perché mi ha dato una grande liberazione e lo voglio ringraziare pubblicamente. Grazie a Gesù che mi ha tolto un grande dolore! Luca.

Sono Romeo e siccome parlo sempre molto del Gruppo di Gesù, ragion per cui le persone mi danno l’incombenza di chiedere preghiere per i loro problemi. Ho conosciuto una famiglia con un bimbo piccolo di cui l’azienda dove lavorava il padre stava per chiudere. Allora ho chiesto preghiere poi ho detto alla persona di venire al gruppo, chi prega direttamente magari alcune volte ottiene anche prima. Comunque lei mi ha dato la foto e il venerdì ho fatto fare la preghiera a Renata e don Angelo, beh, comunque la settimana successiva la madre mi ha detto che il figlio aveva trovato lavoro. Pertanto, affidarsi al Signore senza paura. Lodiamo il Signore.

Più di due mesi fa Renata durante la “parola di conoscenza” disse che c’era una persona che si stava curando gli occhi con un collirio ma che il problema era molto più grav. Era da qualche tempo che accusavo bruciore intenso e continuo, ma da quella sera io non ho più avuto nulla. Grazie Gesù!

Ho chiesto preghiere un po’ tempo fa per riunire la mia famiglia dopo 11 anni e la famiglia si è riunita. Ho anche chiesto preghiere perché c’era un po’ di baruffa nella mia famiglia e adesso c’è la calma più assoluta. Ringrazio il Signore e tutti quanti voi per tutte le preghiere!

Mi chiamo Giovanni e voglio rendere grazie per un fatto che è ancora in fase di risoluzione. Due anni fa mio figlio accusava disturbi che dopo controlli si sono rivelati causa di un tumore maligno all’intestino che purtroppo era al penultimo stadio di avanzamento e che per i medici non lasciava via di scampo. La “parola di conoscenza” però prima diceva la parola “grave”, poi “serio”. E’ stato operato dopo qualche mese di chemio terapia e dopo un anno ha subito un secondo intervento che purtroppo non è andato bene. Ora siamo al terzo intervento che pare sia andato bene e anche se ci sono ancora un pò di problemi io voglio ringraziare il Signore che mi ha fatto la grazia, Renata che ha pregato tanto per mio figlio e tutto il Gruppo di Gesù!!!

Volevo ringraziare Gesù, Renata e tutto il Gruppo di Gesù perché a mio marito era stato diagnosticato un tumore al retto. Renata mi ha sempre sostenuto sin dal primo momento, nonostante la cosa sembrava grave, lei mi ha sempre detto di non preoccuparmi perché era una cosa seria che però si sarebbe risolto tutto. Abbiamo avuto delle difficoltà durante il periodo della chemio, e mi ricordo che una sera sono arrivata al Gruppo che ero davvero disperata perché dopo sei cicli di chemio aveva perso nove kili in una settimana e non vedevamo una via d’uscita. Io ero terrorizzata perché pensavo che ci fosse qualcosa che non andava. Renata pero mi disse che era un problema di terapia e che dovevano diminuire il dosaggio. Cosi è stato, siamo tornati in ospedale ed è stato ridotto il dosaggio. Sono passati due anni e tutto va bene e io voglio ringraziare Renata tantissimo per il sostegno che ci e Gesù perché fa tutto. Ringrazio e lodo il Signore e ringrazio tutti voi!

Sono tre anni che frequento il Gruppo di Gesù. Avevamo problemi di tutti i tipi, di lavoro, di tribunali, di opere pubbliche, di salute. Ci siamo avvicinati a Renata e l’abbiamo stressata parecchio chiedendo. Abbiamo pregato tanto e messo i biglietti nella scatola sull’altare. Renata ci ha incoraggiato tanto e il Signore ci ha ascoltati. Non sono finiti i problemi, ma sono sulla buona strada. E’ una cosa che era impossibile e solo Gesù ha potuto fare questo. Noi lo ringraziamo e lo lodiamo e veramente quando si chiede si ha il coraggio ma quando poi di dobbiamo ringraziare…grazie, grazie di cuore Gesù!!!

Da circa due anni mio marito ha perso il lavoro ed è vero che chi perde il lavoro perde la propria dignità. Ti senti inerme, non sai cosa fare per sostenere la tua famiglia, e anche se ho fatto di tutto per dargli conforto e far si che non si abbandonasse alla depressione, non posso negare di aver avuto anch'io momenti di grande sconforto. Poi, un giorno, navigando su internet sono venuta a conoscenza del Gruppo di Gesù, (sicuramente non è stato un caso, il Signore ha voluto che lo conoscessi). Ho telefonato a una gentile signora che ha pregato con me. La settimana successiva l'ho contattata nuovamente per chiederle se potevo partecipare alla preghiera di guarigione che si sarebbe tenuta il venerdì, e lei mi ha risposto che la casa del Signore è aperta a tutti, anzi mi ha detto che se fossi arrivata un po' prima avrei potuto anche parlare con Renata. In un primo momento la mia intenzione era quella di andare solo alla preghiera delle 21.00, ma poi mi sono detta " Perchè non provare a parlare con Renata?", sapevo che, anche se mi fossi presentata alle quattro del pomeriggio, non era sicuro che avrei potuto parlare con lei perchè, giustamente,  si dà priorità ai casi più importanti e alle persone che vengono da lontano, ma io ho voluto provare lo stesso ed ho portato con me anche mio marito. Erano già le 20.50 e avevamo ancora davanti a noi quattro persone. La speranza di poter parlare con lei l'avevo persa e così siamo andati nella chiesa dove ci sarebbe stata la preghiera. Io e mio marito siamo stati lì circa 15 minuti, poi ad un certo punto ho detto a mio marito di seguirmi, e siamo  tornati al piano superiore dove Renata tiene i colloqui (e dove eravamo in coda da più di tre ore).  Non potevo crederci: toccava a noi! E così siamo riusciti a parlare col lei che ha detto a mio marito di non perdere la fede nè la speranza, anche se sono momenti difficili il Signore non ci abbandona mai, e se avessimo confidiamo in Lui avremo grandi benefici. Gli ha detto inoltre di accettare qualsiasi lavoro (onesto) gli venisse offerto, poi col tempo le cose sarebbero migliorate. La domenica successiva mio marito ha ricevuto una telefonata da parte di un amico che gli chiedeva se era ancora disponibile a fare delle piccole consegne per il suo datore di lavoro. A distanza di una settimana circa dall'incontro con Renata mio marito ha ripreso a lavorare ed anche se per il momento non è un lavoro fisso devo dire che il nostro umore è cambiato e ogni giorno dico: Grazie Gesù! Diana, Nova Milanese.

Buongiorno a tutti, sono Elisa da Genova e molti sapranno già parte della mia testimonianza, volevo aggiornarvi sul finale. Il 17 Dicembre 2012 il Gruppo di Gesù si è recato ad Arenzano in pellegrinaggio. Lì Renata, tramite la “parola di conoscenza”, ci disse che io e mio marito oltre a risolvere alcuni problemi il Signore ci avrebbe donato un secondo bambino. Proprio il 17 Dicembre 2014 Emanuele (non potevamo chiamarlo diversamente) è venuto alla luce. Il Gennaio 2015 Emanuele si ammalato di bronchiolite virale a soli 40 gg in forma molto aggressiva per cui i medici mi dissero che era molto grave e lo misero nel reparto di rianimazione. Renata mi disse che non solo sarebbe guarito ma la malattia non avrebbe lasciato strascichi....Emanuele infatti qualche giorno dopo uscì dalla rianimazione però rimase molto debole a livello respiratorio. Infatti per un semplice raffreddore andava subito in broncospasmo...io divenni un po' titubante su quanto mi aveva detto Gesù tramite Renata....perchè mi aveva detto che il mio bimbo sarebbe guarito ma definitivamente invece era rimasto broncoreattivo per cui doveva vivere sotto una campana di vetro dall'autunno all'estate e con cure cortisoniche quotidiane. Sono passati quasi due anni dalla malattia e la settimana scorsa abbiamo fatto il controllo dal pneumologo e ci ha detto che Emanuele l'anno prossimo potrà iniziare la scuola materna come tutti gli altri bimbi della sua età e che molto probabilmente non avrà più bisogno di cure perchè secondo lui sarà guarito definitivamente....per ora ci ha ridotto sostanzialmente la cura di base. Scusami Gesù se ho dubitato della tua parola e grazie, grazie, grazie di cuore.....Ringrazio Renata Don Antonio e anche tutti voi che avete pregato per il mio bimbo, siete stati importantissimi per me, di grande conforto e sollievo in uno dei periodi più tosti della mia vita. Elisa da Genova.

Grazie a Gesù, a Renata e l'olio santo sono guarita da una maculo patia e retinopatia. Grazie Francesca!

Mi chiamo Valentina, sono una ragazza di 27 anni e mi sono laureata in psicologia circa un anno fa. Sono fidanzata con un ragazzo che adoro, e che spero un giorno diventi il mio sposo. Purtroppo però per noi giovani questi sono tempi durissimi nel realizzarci, c'è difficoltà a fare tutto, e anche se confidiamo in Gesù, materialmente abbiamo bisogno di un sostegno economico. Per questo quando ho scoperto il gruppo di Gesù tramite il telefono amico e tramite Renata ho chiesto di pregare, perché trovassi un lavoro dignitoso, che andasse bene per me e del quale io fossi all'altezza. Ho così recitato la novena di Maria che scioglie i nodi, e nel giro di due settimane ho trovato un lavoro che adoro. Gesù tramite Renata mi ha detto "non temere figlia mia, hai lottato tanto, vedrai che ti metterò sulla giusta strada" e così è stato. Faccio un lavoro a contatto con i più deboli, mi occupo dei bambini disabili e il Signore non poteva farmi un regalo più grande, tutti i giorni lo incontro negli occhi di chi soffre, tutti i giorni lo posso accarezzare perché il Signore è davvero presente in mezzo agli ultimi ed io anche se non sono ricca materialmente ho la ricchezza che mi offre questo lavoro: cioè stare con gli ultimi, stare con Gesù, donare amore e tenerezza a chi non può esprimerla. Ora non so se durerà questo lavoro, ma io prego Gesù di proteggermi e di darmi la possibilità di lavorare. Gli ho affidato tutte le mie pene e tutti i desideri del mio cuore. Il Signore è fedele lo riconosco, per questo ho trovato coraggio a pubblicare la testimonianza, che possa essere di aiuto per chi si trova nella disperazione, non temete... Gesù ci ama davvero, pregate e osate chiedere, perché se avete fiducia ci sarà concesso.

Attraverso Gabriella e Giusi è stato pregato il Signore di aiutare Michele Tocci colpito da un tumore all'intestino. Abbiamo pregato tutti, e mio marito adesso non soffre più, sono riusciti ad ostruire il passaggio delle feci con uno stent. Lui adesso sta bene. Ringraziamo il Signore. Famiglia Tocci

Sono Marina e devo ringraziare il Signore perché ho chiesto preghiere per la figlia di una mia amica che era in attesa di un bambino che non aveva il cervelletto. La nonna era disperata anche perché i medici le avevano detto che doveva abortire. Adesso il cervelletto c’è e quindi il Signore è intervenuto. Il piccolo nascerà i primi di Giugno. Continuiamo ad affidare Paola e il piccolo Francesco a Gesù e speriamo davvero che sia tutto a posto. Grazie Gesù.

Mi chiamo Anna, da cinque anni soffrivo di dolori lombo-sacrali più forti durante la notte e le cure mediche non avevano dato risultati. Alla fine di gennaio durante un incontro di preghiera, Gesù tramite la “parola di conoscenza” ha detto che avrebbe passato la sua misericordia su tutti i presenti. Quella notte non ho avuto nessun dolore, al mattino poco dolore e nel giro di una settimana sono guarita dai dolori di cui soffrivo da cinque anni. Grazie Gesù!

Volevo fare testimonianza per un ragazzo, che avevo messo in preghiera, amico di mio figlio al quale avevano riscontrato la primavera scorsa un tumore al sistema linfatico. L’abbiamo messo in preghiera e ho saputo che è completamente guarito. Ringrazio il Signore per la grande grazia che ha concesso al ragazzo e alla sua famiglia. Lode e gloria a Te Signore Gesù. Anna.

Sono Renata e vi racconto una cosa successa nei giorni scorsi in famiglia. Ho sentito mia sorella un giorno della settimana che era disperata perché aveva un dolore lancinante per la periartrite tanto forte, che aveva chiesto a suo marito di farsi aiutare a vestirsi perché lei proprio non ce la faceva. Le ho detto che sentivo che era una periatrite con sfilacciamento del tendine, che doveva prendere una pastiglia e che le avrei fatto una preghiera. Lei ha chiesto al medico se poteva prendere la pastiglia e il medico le ha dato il permesso. Io le ho fatto la preghiera e Il Signore aveva detto che tramite l’obbedienza della medicina avrebbe passato la sua misericordia. Siccome il Signore mi ha sempre detto che per gli altri avrei potuto fare molto ma nulla avrei potuto per me e la mia famiglia, non ho dato molta importanza alla cosa. Bene, la mattina dopo ho richiamato mia sorella per sapere come andava e con grande sorpresa lei mi ha detto che aveva dormito tutta la notte senza dolori, tutto è passato e lei non ha più nulla! Quindi grazie Signore per aver aiutato mia sorella!

Durante “parola di conoscenza” di qualche settimana fa, il Signore ha parlato, tramite Renata, di una persona con un dolore al braccio, dovuto ad una infiammazione del tendine per avere sollevato un peso. Ha aggiunto: “ti hanno dato delle pastiglie e ti hanno fatto fare tante terapie, ma è stato tutto inutile. C’è anche una piccola lacerazione. Ma qui sei nel posto giusto e questo dolore non ci sarà più”. Questa era esattamente la mia situazione: da circa due anni soffrivo di tendinite al braccio e spalla, tuttavia pensavo tra me che ci sono tante persone con questo disturbo e non osavo credere che il Signore si rivolgesse proprio a me. Poi però il Signore ha aggiunto: “inoltre, Io ora perdono tutti i tuoi tanti peccati, qui davanti al Mio altare”, questo mi ha colpito profondamente perché quella stessa sera avevo appena fatto la confessione qui al piano di sopra. Mi sono sentita a quel punto sicura che la Sua parola fosse rivolta a me e non so descrivere quanto io avessi bisogno di quel perdono che credo sia la cosa più bella che mi sia mai capitata. Il braccio intanto è guarito! E per giunta il giorno seguente mi ha chiamato l’ospedale, dove dovevo fare ancora una terapia, annullando l’appuntamento! Io non ho abbastanza parole per dire Grazie a  Gesù! Grazie a Renata, ai Sacerdoti, e, a tutto il Gruppo di Gesù per le sue preghiere. Grazie. Lode e gloria al Signore Gesù! Roberta.

Ho chiesto preghiere per mia nipote Paola, 48 anni, che ha subito l’asportazione parziale di un rene per un tumore. È andato tutto bene, ora si sta riprendendo e io ringrazio con tutto il cuore Gesù, la mamma celeste e tutto il Gruppo di Gesù. Lode a Te e Gloria a te Gesù. Graziella.

Mi chiamo Maria, voglio ringraziare il Signore per tutte le grazie che abbiamo ricevuto. A ottobre 2015 sono venuta alla preghiera. Avevo un problema alla vescica molto fastidioso e Renata, durante la “parola di conoscenza” disse che in fondo alla chiesa c’era una persona con il problema alla vescica e che il Signore l’avrebbe guarita. Io adesso sto bene. Grazie e lode a Te o Signore per la tenerezza e grazie a Te mamma celeste che sempre ci soccorri. Maria B.

Venerdi 18 marzo durante la “parola di conoscenza” Gesù disse tramite Renata che in fondo alla chiesa vicino alla porta c’era una persona preoccupata per la moglie che quella mattina era stata operata: “Sta tranquillo, ero li anch’Io e l’ho operata Io“. Io mi chiamo Osvalda e sono la moglie che è stata operata quella mattina. Tutto è andato veramente bene, non ho mai avuto dolore anche dopo l’effetto dell’anestesia. Grazie, grazie a Gesù e grazie di cuore al Gruppo che ha pregato per me e alla “parola di conoscenza” di Renata. Osvalda.

Sono Rita e desidero fare alcune testimonianze:
- Alla fine di gennaio 2015 ho chiesto preghiere per mio nipote, un giovane di 20 anni che era a casa senza lavoro. Dopo il liceo aveva iniziato un corso per l’inserimento al lavoro e uno stage di sei mesi in un’azienda part time per 4 ore al giorno. E poi da ottobre 2015 è stato assunto a tempo pieno. Ringrazio tanto il Signore e tutte le persone che hanno pregato.
- Il 14 febbraio 2016 quando siamo andati in pellegrinaggio ad Arenzano con il Gruppo di Gesù, ho chiesto al Signore l’aiuto per affrontare il periodo di lavoro dei mesi successivi, perché mi sentivo oppressa dalla situazione creata da una collega che ogni giorno faceva di tutto per mettermi in cattiva luce e parlare male di me. Questa situazione creava incompresioni e mancanza di rispetto ance con gli altri colleghi. Dalla metà del mese di marzo 2016 sono stata trasferita in un’altra stanza, non ho quasi più contatti con questa collega e mi sento sollevata. Ringrazio tanto il Signore per aver ascoltato la mia preghiera.
- Alla fine di settembre 2014 via e-mail ho chiesto preghiere per mio nipote, un ragazzo di 13 anni che da aprile aveva crisi epilettiche. La prima crisi l’ha avuta ad aprile appena dopo Pasqua, poi nulla fino a una seconda crisi a maggio e poi da giugno sono aumentate. Quindi da giugno 2014 era in terapia con medicine che dovevano essere appropriate e invece le hanno dovute cambiare per tre volte perché a distanza di poco tempo diventavano inefficaci e le crisi epilettiche si ripresentavano. Fin dall’inizio ho pensato che l’unica cosa da fare fosse pregare. Ho pregato perché il Signore lo proteggesse e allontanasse da lui la malattia, ma ero disperata, sentivo che le mie preghiere non erano sufficienti e che avevo bisogno di aiuto. Dal mese di ottobre 2014 ho cominciato a partecipare agli incontri di preghiera del Gruppo di Gesù, ho avuto il piacere di avere il colloquio con Renata, ho scritto anche il biglietto con la richiesta di preghiere e da allora mio nipote non ha più avuto nessuna crisi epilettica. Continua a prendere le medicine ma nell’ultima visita che ha fatto a marzo 2016 i medici hanno detto che in presenza di sesami periodici negativi e stabili si può pensare di diminuire le medicine. Prego ancora perché nel futuro possa smettere di prendere farmaci, ma intanto voglio ringraziare il Signore e tutte le persone che mi hanno aiutato a pregare.
- A marzo 2015 ho scritto un biglietto per chiedere preghiere per mia mamma do 83 anni che dopo una caduta si era fratturata il femore. Dopo l’operazione e un periodo di riabilitazione usava solo la carrozzina perché non riusciva a stare in piedi. Ho chiesto preghiere perché cominciasse a camminare con il girello e anche con il bastone. Ringrazio tanto il Signore e tutte le persone che hanno pregato. Grazie, Rita.

Vorrei testimoniare delle grazie. Da circa un anno non avevo un lavoro, mi sentivo frustato, annoiato e arrabbiato tutti i miei familiari mi opprimevano, da giugno in poi mi sono avvicinato alla preghiera iniziando a recitare il rosario e la novena a Maria che scioglie i nodi, e ho pregato parecchi santi tra i quali San Josemaria, San Giuda Taddeo, e San Giuseppe, i quali mi hanno aiutato dandomi coraggio. Grazie ai santi, alle anime sante del Purgatorio, a Gesù e Maria, mio padre è guarito ed ha smesso di fumare, e così ho ricevuto due grazie. Grazie ai santi, alle anime defunte alla sacra famiglia, ora io sto meglio ma continuerò a pregare per la pace interiore che cerco. Grazie per aver pubblicato la mia testimonianza. Un abbraccio a tutti, Alessandro R., Ruffano

Nel mese di agosto a causa di alcuni miei comportamenti, mio marito mi ha lasciato ed io sono stata malissimo. A ottobre mi imbatto in questo sito e decido di chiamare il telefono amico per cercare un po' di conforto. L'operatore che mi risponde, sentendomi disperata, mi dice di chiamare Renata e parlarne con lei. Dopo alcuni giorni mi metto in contatto con lei, la quale mi dice che la situazione è seria ma non grave, di avere fede, pregare e sperare. Inizio un percorso fatto di preghiera costante ma ogni tanto avevo delle ricadute, mio marito era sempre più lontano e mia madre mi diceva di mettere un punto e procedere con il divorzio. Renata invece mi diceva di aspettare e lasciare fare. Bene, il 28 dicembre io e mio marito siamo tornati insieme e il nostro rapporto è migliore di prima. Grazie Renata, non finirò mai di ringraziarti per il tuo sostegno, la tua dolcezza e le tue parole che sono guidate da nostro Signore. Un abbraccio, Valentina L., Lampedusa

Mi chiamo Virginia e voglio ringraziare Gesù per aver illuminato un’operatrice del gruppo di accoglienza del Gruppo di Gesù, perché dopo avergli dato il mio recapito di telefonico dicendo che avevo bisogno di lavoro, lei parlò con una famiglia dove lei abitava, e siccome avevano bisogno di una persona di fiducia per alcuni lavori domestici, gli fece il mio nome. La famiglia siccome aveva bisogno di una persona mi chiamo a colloquio, e dopo alcuni giorni incominciai a lavorare…(come collaboratore domestica). Per il momento lavoro per 3 volte alla settimana ,al mattino, non è tanto, ma e sempre meglio di nulla, sono orgogliosa di me stessa, ma sono soprattutto contenta che Gesù abbia ascoltato le mie preghiere... ringrazio Gesù, l’operatrice del gruppo di accoglienza e i fratelli e sorelle che hanno pregato per me... Lode e gloria e te Gesù.

Carissimi Don Antonio e Renata e amici tutti, colgo l’occasione, di una cara visita, per inviarvi due righe a nome di tutte le suore della “Famiglia Emmaus”, ovvero le suore azzurre, che sono rimaste tali. Molti di voi ci ricorderanno senz’altro, perciò vorremmo dare questa testimonianza. Cercherò di essere sintetica. Fin dal 2008, facendo discernimento con Don Antonio e Renata, sulla nostra comunità di Milano, il Signore si era dimostrato favorevole ad una maggiore e nuova apertura, proprio per il bene e per il futuro della comunità stessa. Parlandone in comunità, la maggioranza dei membri, non si mostrò favorevole a questa proposta, anzi…Ci fu tuttavia un momento in cui sembravano sciolti tutti i nodi, perché si iniziò la collaborazione con Vescovo di Albano Laziale nel settore beni culturali ed Edilizia di culto. Questa collaborazione con le diverse parrocchie, ci ha portato a conoscenza delle effettive necessità della Chiesa, dei suoi Pastori e dei fedeli. Ci sembrava opportuno l’apertura di una sede fissa, ad Albano, ma ciò non fu possibile. Tuttavia eravamo persuase che il Signore chiamava alcune di noi ad una nuova missione, quasi fosse una seconda chiamata, o se così si può dire: una chiamata nella chiamata, a gettare le reti nel cuore della Chiesa. Dopo ulteriore discernimento, e per motivi interni alla comunità, abbiamo capito che il Signore desiderava veramente da noi una nuova comunità, e che fosse una vera Famiglia. Pensavamo che, dal ceppo originario, un nuovo germoglio potesse dare inizio a questa Famiglia, ma non essendo possibile una sciamatura, si rese necessaria una separazione e distacco definitivo dalla comunità di origine. Così, dopo preavviso ala comunità, il 21 febbraio 2013, quattro membri si staccarono definitivamente dalla comunità di Milano per recarsi ad Albano Laziale, per costruire la nuova Famiglia. Successivamente, a distanza di un mese, si aggiunse un nuovo quinto membro. Dopo varie peripezie, finalmente il 14 settembre dello scorso anno (2014) il Vescovo di Albano approvò lo Statuto della nuova Associazione pubblica di fedeli “Famiglia Emmaus”, nella quale le associate che lo desiderano possono vestire un abito-divisa e condurre vita comune in una vera ed unica Famiglia, con la professione annuale dei Consigli Evangelici. I membri dell’Associazione, vivono intensamente il mistero di Cristo e della sua vita, sottolineando un aspetto particolare di questo mistero che ne determina la specifica spiritualità. L’esperienza dell’incontro con Cristo Risorto, vissuta dai discepoli di Emmaus, costituisce il cuore della spiritualità dell’Associazione “Famiglia Emmaus”. Nuova famiglia, nuovo cammino di ritorno a Cristo. Siamo consapevoli che nella Liturgia si realizza in pienezza e in modo caratteristico la potenza comunicativa della parola di Dio. Da ciò deriva lo spirito che anima la missione dell’Associazione secondo le seguenti modalità:
- Preparazione e animazione della liturgia domenicale e festiva nel contesto in cui vive, affinché essa sia celebrata con serietà, semplicità e bellezza
- Formazione liturgica dei giovani nel contesto della chiesa locale
- Catechesi mediante l’arte
- La progettazione di tutto ciò che serve per il culto liturgico
- La formazione di professionisti che desiderano operare nel campo dell’arte liturgica
- La realizzazione di arte religiosa per le famiglie
- L’accompagnamento spirituale a quanti lo desiderano, nell’ambito della chiesa particolare in cui siamo inserite
È bello vivere in armonia e collaborazione col Pastore responsabile della porzione di Chiesa di cui si è parte integrante. Affinché tutto ciò continui confidiamo nelle preghiere di tutti , nella forza dello Spirito Santo e nella materna intercessione della Vergine Maria al fine di riconoscere e incontrare il Risorto come e Discepoli a Emmaus, così che, assieme, si possa giungere alla carità perfetta nel servizio a Dio e dei fratelli nella Santa Chiesa. Lodiamo e ringraziamo il Signore perché eterna è la sua misericordia. Grazie a tutti voi, e sempre uniti col filo d’oro della preghiera. Sr. Annamaria, Sr. Rosangela, Sr. M.Rosa, Sr. Vincenza, Sr. Paola.